Milano batte Siena e vince la sfida degli ex

Pubblicato il 14 Gennaio 2014 alle 13:55 Autore: Enrico Pasquini
Milano batte Siena e vince la sfida degli ex

Basket Serie A 15° giornata:  Milano batte Siena e vince la sfida degli ex. Brindisi e Cantù restano al comando.

Grissin Bon Reggio Emilia – Sidigas Avellino:  96-73

Ancora un volta Reggio impone la legge del PalaBigi e anche l’ambiziosa Sidigas cade sotto i colpi di Cinciarini e compagni. Primo quarto da 32-8 per i reggiani e partita virtualmente chiusa. I restanti 30 minuti hanno mostrato la differenza  di approccio alla partita delle due squadre ed un passivo che è stato per larga parte della partita sui 30 punti. (Cinciarini 17 pt, White 16; Lakovic 15, Richardson 14).

 

Reyer Venezia – Victoria Libertas Pesaro:  89-65

Il ritorno dell’amatissimo Young a Venezia non è coinciso con una vittoria per Pesaro. La squadra di Dell’Agnello si fa sorprendere nella ripresa da una Reyer straripante che domina a rimbalzo e bombarda da tre punti una Pesaro che contrariamente sbaglia tutto lo sbagliabile. Non sono certo queste le sfide da vincere per i pesaresi, ma nemmeno da chiude con passavi troppo ampi. Ottimo il secondo tempo di Venezia guidata da uno Smith in formato Eurolega. (Smith 21 pt, Easley 18; Young 16 pt, Anosike 13).

Andrè Smith, trascinatore di Venezia

Andrè Smith, trascinatore di Venezia

Cimberio Varese – Acea Roma:  78-86

Poteva essere la volta buona per vincere contro una grande e mettersi alle spalle una mezza stagione disastrosa. Non è stato così, Varese cade ancora e lo fa con un terzo quarto non giocato in cui la squadra di Frates prende un parziale di 3-23 compromettendo di fatto il match. Roma ringrazia e continua la sua corsa nei piani alti di una classifica che fa sempre più sorridere una squadra concreta come quella di Dalmonte. Per Varese è ancora notte fonda. (Banks 16 pt, Polonara 14; Baron 22 pt, Taylor 19).

 

Pasta Reggia Caserta – Giorgio Tesi Group Pistoia:  80-74

Esce alla distanza una Caserta che con fatica riesce ad avere la meglio di una Pistoia mai doma. 5 uomini in doppia cifra e +11 nel computo dei rimbalzi complessivi. Questi sono i numeri che fotografano la vittoria della Pasta Reggia che grazie all’ottimo contributo di Michelori e Brooks si è garantita tanti preziosi rimbalzi e secondi tiri. Per Pistoia una battuta d’arresto forse più per la classifica che per il morale. (Roberts 16 pt, Brooks 15; Wanamaker 17 pt, Gibson 15).

 

Enel Brindisi – Banco di Sardegna Sassari:  89-80

L’altra capolista con Cantù impone un’altra pesante sconfitta a Sassari dopo quella con Milano e chiude meritatamente al primo posto l’andata. Partita a strappi, fatta di break e contro break, dove la miglior percentuale nelle triple ha permesso a Brindisi di scavare il solco decisivo. Sassari priva di Travis Diener e con il ritorno di Drew Gordon, non è riuscita a dare la sterzata decisiva dopo un terzo quarto chiuso in bellezza. Lewis e co.  nel finale hanno preso così lo scalpo di un’altra grande del campionato. (Lewis 22 pt, Dyson 17; D. Diener 19, Caleb Green 18).

Lewis, arma in più per l'Enel

Lewis, arma in più per l’Enel

 

Sutor Montegranaro – Vanoli Cremona:  90-95

Altra domenica da dimenticare per una Sutor che non ne vuole sapere di risollevarsi. A Montegranaro passa così anche Cremona che piano piano si sta ritrovando dopo l’esonero di coach Gresta. Decisiva la spallata alla partita degli ospiti nel terzo quarto a cui i marchigiani hanno cercato invano di porre rimedio. (Cinciarini 20 pt, Mayo 15; Woodside 24 pt, Jackson 26).

 

Granarolo Bologna – Acqua Vitasnella Cantù:  69-78

Cantù vince una partita difficile a Bologna mettendo in mostra un gioco migliore e bloccando i bolognesi a soli 69 punti segnati con i soli Ware e Hardy in doppia cifra. Buona partita per i canturini che ritrovano Marconato e si tengono in scia di Brindisi chiudendo un fantastico girone d’andata a quota 22 proprio insieme ai puglesi. (Hardy 18 pt, Ware 13; Uter e Jenkins 18 pt).

 

EA7 Emporio Armani Milano – Montepaschi Siena:  66-56

Il big match di giornata e dell’intero girone d’andata, si chiude a fare della nuova Milano un po’ senese nell’anima. Sono infatti gli ex Moss e Hackett nel terzo quarto a svegliare i milanesi dal torpore ed a spezzare l’inerzia senese propiziando un parziale che gli ospiti riusciranno solo ad avvicinare. Non è bastata infatti la verve di Hayes o la fisicità di Hunter e Carter a permettere a Siena di recuperare una partita giocata senza timori reverenziali contro una Milano dalle mille bocche da fuoco. Qualche libero sbagliato di troppo ed un paio di tap-in sfortunati non hanno permesso agli uomini di Crespi una incredibile rimonta. ( Langford 20 pt, Moss 16; Hunter e Hayes 12 pt).

David Moss, protagonista contro la sua ex squadra

David Moss, protagonista contro la sua ex squadra