Sondaggio Digis: il 57% valuta positivamente l’operato del Governo

Pubblicato il 10 Luglio 2013 alle 23:21 Autore: Francesco Anania
Sondaggio Digis

Sondaggio Digis: il 57% valuta positivamente l’operato del Governo

Pubblicato dal sito d’informazione Il Retroscena.it un sondaggio Digis che ha indagato l’opinione degli italiani sull’operato del Governo delle “larghe intese” presieduto da Enrico Letta, a distanza di circa due mesi dal suo insediamento.

La maggioranza degli intervistati ha un giudizio positivo sul Governo: infatti, fra coloro che esprimono una valutazione (non indica il 12% del campione), chi giudica molto o abbastanza positivamente l’esecutivo è il 57%. Il problema del Governo di fronte agli italiani sembra essere più che altro la lentezza nelle decisioni o i numerosi rinvii, perché altrimenti secondo il sondaggio realizzato dall’istituto Digis i tassi di gradimento su alcuni provvedimenti significativi e sulle singole azioni del Governo Letta risultano essere sempre particolarmente elevati.

Sondaggio Digis

In particolare, ben il 95% degli intervistati ha dichiarato di aver apprezzato il “D.L. Lavoro”, con il quale sono stati approvati incentivi alle imprese per le assunzioni di giovani fino a 29 anni in possesso di alcuni requisiti. Gradimento al 92% per l’azione in Europa, che ha portato ad un allentamento dei vincoli di bilancio imposti da Bruxelles, mentre sul rinvio dell’aumento dell’IVA (inizialmente previsto per il 1° luglio) il giudizio positivo è risultato dell’87%. Infine, è stato il 76% a dichiarare il proprio gradimento rispetto al congelamento del pagamento dell’IMU sulla prima casa in attesa di una riforma più complessiva della tassazione sugli immobili: quest’ultima si evidenzia quindi la materia fra quelle sondate, sulla quale, pur dimostrandosi in ogni caso particolarmente elevato, vi è stato il minore consenso rispetto alle decisioni del Governo.

Sondaggio Digis

Per commentare su questo argomento clicca qui!

L'autore: Francesco Anania

Classe ‘84, si laurea in Politica e Istituzioni Comparate all’Università degli Studi di Milano. Successivamente consegue il Master in Fonti, Strumenti e Metodi per la Ricerca Sociale presso la Facoltà di Scienze Statistiche dell’Università La Sapienza di Roma e accumula esperienze in diversi ambiti, lavorando tra l’altro presso l’istituto di ricerche Ferrari Nasi & Associati e in Regione Lombardia. Ha pubblicato una raccolta di poesie ed è appassionato di politica, world music e calcio. Collabora con Termometro Politico dal 2013.
Tutti gli articoli di Francesco Anania →