I viaggi diplomatici di Xi Jinping – Il Boao Forum for Asia 2013

Pubblicato il 11 Luglio 2013 alle 15:45 Autore: Stefano Giovannini

I viaggi diplomatici di Xi Jinping – Il Boao Forum for Asia 2013

“Nessuna economia è immune dalla crisi globale e può permettersi di mantenere un atteggiamento distaccato” (Wang Yiwu/王毅武, direttore dell’Istituto di Economia Cinese Moderna dell’Università di Hainan/海南).

Appuntamento tradizionale della diplomazia e dell’economia asiatiche, dal 2002 il Boao (博鳌) Forum for Asia si svolge in Cina, nella regione insulare di Hainan, nella municipalità di Qionghai (琼海). Organizzazione non-governativa e non-profit fondata da Australia, Filippine e Giappone nel 1998, il BFA riunisce ogni anno capi di Stato e di governo, aziende e personalità accademiche per discutere i temi più urgenti locali e mondiali, con l’obiettivo di promuovere l’integrazione e lo sviluppo economici asiatici.

L’edizione 2013 del BFA, tenuta dal 6 all’8 aprile scorsi, è focalizzata sulla “ristrutturazione” sostenibile e innovativa, spiega Zhou Wenzhong (周文重), segretario generale del forum. Il tema-guida dei lavori è L’Asia alla ricerca di sviluppo per tutti: ristrutturazione, responsabilità e cooperazione. Economisti cinesi e stranieri sono stati invitati per discutere della riforma cinese attuata nel corso delle ultime tre dècadi e di come sarà possibile portarla avanti nel prossimo quindicennio.

All’appuntamento di quest’anno hanno preso parte 1.477 rappresentanti di 43 Paesi, tra cui più di dieci capi di Stato e governo asiatici. Novità di quest’anno i panel di discussione dedicati ad Africa e America Latina. “L’istituzione di tali panel – Zhang Xiaokang (张小康), funzionario di alto profilo del Meeting Asiatico-Europeo, spiega – è un’innovazione che riflette il trend della globalizzazione e il terreno comune su cui i Paesi in via di sviluppo devono collaborare per progredire”.

Boao Forum for Asia 2013

Boao Forum for Asia 2013

Punti salienti di questa edizione del forum sono stati elementi del quotidiano, quali a esempio la proprietà privata, Internet, la salute e l’urbanizzazione.

In questo articolo si riportano gli interventi di Xi Jinping (习近平), presidente della Repubblica Popolare Cinese, in occasione dei suoi incontri a margine del forum e all’interno dello stesso.

Gli incontri istituzionali di Xi a margine del forum

Il Boao Forum è occasione per Xi d’incontrare capi di Stato e governo di diversi Paesi, nonché altre personalità di rilevo mondiale. Il primo meeting a lato dell’evento ufficiale si svolge tra lui e la controparte kazaka, Nursultan Nazarbayev. Xi dice all’ospite di auspicare un rafforzamento della cooperazione con il suo Paese, Nazarbayev gli risponde rivelando il desiderio kazako di aiutarlo a realizzare il Sogno Cinese di rinnovamento nazionale.

Il secondo incontro avviene tra Xi e Ollanta Humala, presidente peruviano. Nel quadro dell’implementazione di una cooperazione strategica complessiva tra i due Stati, Xi osserva come Cina e Perù debbano “mantenere la comunicazione e la coordinazione sui più importanti affari internazionali e rinforzare la collaborazione nel contesto della Cooperazione Economica Asiatico-Pacifica per difendere i diritti e gli interessi delle nazioni in via di sviluppo”. Humala replica esprimendo la speranza d’intrattenere scambi di alto livello coll’RPC, corroborando il dialogo politico, espandendo la collaborazione e cercando nuove aree di crescita per commercio e investimenti. Sul fronte culturale, sottolinea, il Perù accoglie con favore l’istituzione sul territorio di un maggior numero di Istituti Confucio e promuove gli scambi civili, educativi e turistici.

Terza tappa degli appuntamenti diplomatici di Xi a margine del Forum è il suo rendez-vous con il presidente finlandese Sauli Niinisto, in occasione del quale i due Stati hanno ribadito l’impegno a proseguire sulla strada della collaborazione diplomatica ed economica. La Finlandia, Xi dice, è una nazione avanzata, industrializzata e innovativa, i cui progressi ben si adatterebbero alla Cina. Niinisto risponde risponde che la Finlandia apprezza la collaborazione con l’RPC e desidera intensificarla negli àmbiti commerciale, urbanistico, sviluppativo sostenibile, lenitivo pauperistico e giudiziario. Invita inoltre le imprese cinesi a investire in Finlandia.

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L'autore: Stefano Giovannini