Bambine e concorsi di bellezza in America: risultati di una ricerca

Pubblicato il 28 Dicembre 2012 alle 13:24 Autore: Nadia Ruggiero
il reality toddlers and tiaras

È sempre più frequente, guardando la televisione, imbattersi in bambini  e bambine di pochi anni che danno prova di doti artistiche eccezionali con la stessa sapienza di un adulto.

Noti esempi di casa nostra sono spettacoli televisivi come Io canto e Ti lascio una canzone, in cui giovanissimi cantanti lasciano a bocca aperta il pubblico adulto. A stupire non è solo il loro talento, ma soprattutto un mix strabiliante di look e padronanza della scena. Veri e propri animali da palcoscenico, i piccoli contendenti si differenziano notevolmente dai colleghi dell’antenato Zecchino D’Oro, che vengono catturati dalle telecamere dell’Antoniano nei loro migliori abiti della domenica, ingenui ed emozionati.

Se questo tipo di show televisivi rivendica il diritto di mostrare talenti fuori dal comune, di più difficile comprensione risulta la trasmissione in America di spettacoli come Toddlers and Tiaras (letteralmente Bambini e Diademi), show televisivo lanciato nel 2009 e aspramente criticato da una parte dell’opinione pubblica. Nel Paese a stelle e strisce il fenomeno delle baby-miss alimenta un notevole giro d’affari e spinge molti genitori ad esporre le proprie bambine, talvolta piccolissime, ad una programmazione televisiva molto esigente e al verdetto di una apposita giuria.

il reality toddlers and tiaras

La preparazione delle concorrenti comincia nei giorni precedenti, quando uno staff di adulti coadiuvato dalle madri impone loro depilazione e abbronzatura artificiale tramite l’utilizzo di spray. Un vero e proprio calvario, al quale spesso tentano di sottrarsi tra le lacrime, ma senza successo, poiché incontrano la disapprovazione delle madri.

http://www.youtube.com/watch?v=44FrivOAUJs

http://www.youtube.com/watch?v=GEvo6Eau-Xg

Il giorno della trasmissione, che comincia alle dieci del mattino, le bambine si alzano ore prima per essere sottoposte a lunghe sedute di “trucco e parrucco”. Ad un aspetto poco naturale contribuisce l’applicazione di unghie, ciglia e persino denti finti, questi ultimi utilizzati per nascondere quelle che vengono considerate imperfezioni fisiche. I costumi che indossano sono molto costosi e simili a quelli delle bambole, alle quali finiscono col somigliare terribilmente. Inserite nel meccanismo dello spettacolo ed istruite ad arte dai propri genitori, queste bambine sono pronte ad elargire baci e sorrisi e a sfilare impeccabili sotto i riflettori proprio come delle star mature.

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L'autore: Nadia Ruggiero

Di origini campane, si è specializzata in Mass Media e Comunicazione presso l'Università degli Studi di Napoli Federico II e ha conseguito il master Social Media Marketing & Digital Communication alla IULM di Milano. Giornalista pubblicista iscritta all'Albo, per la testata online Termometro Politico ha inaugurato le rubriche culturali e contribuito alla redazione di numerosi articoli. Come addetta stampa ha curato una campagna di comunicazione per il lancio di un progetto musicale basato sul crowdfunding. Vive e lavora a Bologna.
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