Rassegna stampa: Spread, Germania e Pdl nel mirino di Berlusconi
La rassegna stampa odierna si occupa delle dichiarazioni fatte dall’ex premier Berlusconi al direttore di Libero, Maurizio Belpietro, durante la trasmissione La Telefonata. “Lo spread? E’ tutto un imbroglio tedesco. A noi che ci importa?”. Parole che non sono piaciute al cancelliere Angela Merkel che ha risposto tagliente: “Io sostengo quanto ha messo Monti in campo per le riforme. Non accetteremo politiche anti tedesche”. Repubblica rivela la preoccupazione di Monti: “L’ex premier la deve smettere, così butta via i sacrifici di quest’anno”. Il Corriere rivela che stanno “crescendo le pressioni per impedire al Pdl una deriva anti europea”. La Stampa sottolinea come “Berlino entri di diritto nella campagna elettorale”. Duro il Giornale che parla di “occupazione tedesca”. Sulla stessa linea la Padania che titola: “Achtung Italia. La cancelliera sponsor di Monti ci avverte”. Libero ritiene che il “vincolo europeo faccia bene all’Italia ma va rinegoziato”. Per Europa “Silvio è isolato anche in Europa”. Per Italia Oggi la sponsorizzazione di Merkel “rischia di fare male a Monti”.
La rassegna stampa del Tp dà spazio anche al caso Ilva di Taranto. Il gip del tribunale di Taranto ha respinto la richiesta di reimmissione del possesso dei prodotti finiti e semilavorati sequestrati il 26 novembre scorso. L’azienda in una nota durissima ha dichiarato che “ci saranno drammatiche conseguenze occupazionali. Circa 1400 dipendenti rimarranno senza lavoro” (Messaggero).
La rassegna stampa di oggi si occupa inoltre delle parole di Silvio Berlusconi sul rinnovamento del suo partito. Libero esulta: “Dai Silvio, rottamali tutti”. Pubblico titola: “Con una telefonata il Cav ha seppellito il suo partito”. Per il Sole 24 Ore “Berlusconi si trova all’interno di un labirinto”. Per Repubblica “siamo prigionieri di un deja vù”. Travaglio sul Fatto Quotidiano chiede ironicamente “Adotta un Angelino”. Mario Sechi sul Tempo distingue “chi costruisce da chi spacchetta” nel Pdl.
