Verso Valencia, le 5 più grandi rimonte di Rossi: ce la può fare anche partendo in fondo al gruppo?

Pubblicato il 5 Novembre 2015 alle 12:54 Autore: Stelio Pagnotta

La gara di Valencia, quella più chiacchierata e importante dell’anno è ormai alle porte. In attesa della pronuncia del Tas che dovrebbe arrivare domani (venerdì 6 novembre ndr) o secondo alcune indiscrezioni addirittura oggi e lasciando da parte tutte le polemiche che nelle ultime settimane l’hanno fatta da padrone, è indispensabile concentrarsi sul quello che è l’aspetto fondamentale: Valentino Rossi può farcela a vincere il titolo?

Dovesse essere confermata la sanzione, il Dottore partirebbe dalla 26 posizione e nella migliore delle ipotesi, con Lorenzo terzo, avrebbe bisogno – per vincere il titolo – di arrivare almeno sesto. L’obbligo è quindi quello di recuperare almeno 20 posizioni, cosa che però a Valentino in carriera non è mai riuscita.

Abbiamo provato a passare in rassegna le 5 più grandi rimonte di Rossi compiute nel corso della sua carriera.

Donington 2000: forse la più grande rimonta del Dottore, storica anche perchè ha regalato a Rossi il primo successo in moto GP: quarto in griglia, dopo una partenza disastrosa si ritrova al tredicesimo posto. Da lì scatta la risalita, alla fine Rossi sarà primo davanti a Kenny Roberts e Jeremy McWilliams.

Valencia 2005: la prima grande rimonta in Yamaha . In griglia di partenza Rossi è quindicesimo, al traguardo sarà 3°.

Donington 2006 e Sacshsering 2006 : il 2006 è l’anno della beffa: Rossi perde il Mondiale staccato di soli 5 punti da Hayden (247 punti il primo, 252 il secondo) ma le grandi rimonte son ben due. La prima sempre a Donington, dal dodicesimo al secondo posto, la secondo invece al Sacshering: Valentino parte decimo ma trionfa celebrando la vittoria – si proprio in Germania –  con la maglia dell’Italia neo-Campione del Mondo.

Assen 2007 : altra e – forse ultima vera –  grande rimonta di Valentino che nel Gp d’Olanda dopo le qualifiche è solo undicesimo, ma in gara è un altra storia e Rossi è primo davanti a Stoner ed Hayden.

L'autore: Stelio Pagnotta

Classe 1988, laureato in giurisprudenza ho frequentato un master in management della comunicazione pubblica. Scrivo per diletto,amo lo sport, concilio queste due passioni collaborando con la sezione sportiva del termometro politico.
Tutti gli articoli di Stelio Pagnotta →