Pensioni ultime notizie: Quota 41 per tutti, Cgil favorevole alla misura

Pubblicato il 31 Luglio 2020 alle 08:32 Autore: Daniele Sforza

Pensioni ultime notizie: si ritorna a parlare di Quota 41 per tutti, con il sindacato della Cgil che si dichiara favorevole alla misura.

Pensioni ultime notizie Quota 41 per tutti Cgil
Pensioni ultime notizie: Quota 41 per tutti, Cgil favorevole alla misura

Pensioni ultime notizie: si ritorna a parlare di Quota 41 per tutti, ovvero dell’intenzione di aprire una nuova via al pensionamento tramite il raggiungimento di 41 anni di contributi, indipendentemente dall’età anagrafica. Non è un caso: dopo le vicissitudini e i blocchi causati dall’emergenza sanitaria, il dialogo tra governo e sindacati è ripreso da dove si era interrotto, ovvero dai punti chiave che prenderanno parte alla riforma generale del sistema pensionistico. Già a partire dal 2021 dovrebbero esserci degli interventi, come la proroga di Opzione Donna e Ape sociale, mentre dal 2022 potrebbero esserci interventi più corposi.

Pensioni ultime notizie: da Quota 41 alle conseguenze post-Covid, parla Barbaresi (Cgil Marche)

A parlare di Quota 41 per tutti ci ha pensato la segretaria generale di Cgil Marche, Daniela Barbaresi, per la quale è necessaria “una vera riforma della previdenza che garantisca a tutti la possibilità di andare in pensione a 62 anni o con 41 anni di contributi a prescindere dall’età, il riconoscimento ai fini previdenziali del lavoro di cura, soprattutto a carico delle donne, i lavori manuali e gravosi”, come sostenuto con la piattaforma unitaria di Cgil, Cisl e Uil.

Il discorso deve poi spostarsi con urgenza sui più giovani e su chi svolge lavori poveri e persegue carriere discontinue. La soluzione? L’introduzione di una “pensione contributiva di garanzia”, le sue dichiarazioni riportate da ilcittadinodirecanati.it, “senza la quale non potrà che esserci un futuro di pensione che non permetterà una vita dignitosa per un’intera generazione che ha conosciuto troppa precarietà”.

Tutto questa senza dimenticare il Covid e le spaventose conseguenze che ha creato e che ovviamente si riflettono anche sulle pensioni e sull’uscita dal mondo del lavoro. È necessario, per la Barbaresi, pensare a una soluzione che consenta “l’uscita anticipata dal lavoro in caso di un particolare rischio di contagio correlato all’età”, in particolar modo con riferimento a determinate e specifiche attività lavorative.

Segui Termometro Politico su Google News

Scrivici a redazione@termometropolitico.it

L'autore: Daniele Sforza

Romano, classe 1985. Dal 2006 scrivo per riviste, per poi orientarmi sulla redazione di testi pubblicitari per siti aziendali. Quindi lavoro come redattore SEO per alcune testate online, specializzandomi in temi quali lavoro, previdenza e attualità.
Tutti gli articoli di Daniele Sforza →