Concorso Ministero Giustizia 2020: 109 posti conducenti automezzi. Bando

Pubblicato il 16 Gennaio 2020 alle 20:39 Autore: Giuseppe Spadaro

Concorso Ministero Giustizia 2020: 109 posti disponibili mediante avviamento degli iscritti ai centri per l’impiego, per conducenti di automezzi.

scritta color oro Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana su sfondo blu
Concorso Ministero Giustizia 2020: 109 posti conducenti automezzi. Bando

Concorso Ministero Giustizia – A distanza di poche settimane dal bando per 310 magistrati, sulla Gazzetta Ufficiale n. 4 del 14 gennaio 2020 è stato pubblicato l’avviso di selezione, mediante avviamento degli iscritti ai centri per l’impiego, finalizzata all’assunzione di centonove conducenti di automezzi, area II, a tempo pieno ed indeterminato, per la copertura di posti vacanti in uffici giudiziari aventi sede nelle Regioni Basilicata, Calabria, Campania, Lazio, Lombardia, Liguria, Puglia, Sicilia e Toscana. La procedura di assunzione per  il  reclutamento, mediante avviamento degli iscritti nelle liste  di  cui  all’art.  16 legge 28 febbraio 1987, n. 56, sarà di  complessive  centonove  unità di personale non dirigenziale a  tempo  indeterminato, per  il  profilo professionale di conducente di  automezzi,  da  inquadrare  nell’area funzionale seconda, posizione retributiva F1.

Concorso Ministero Giustizia 2020, i requisiti e info prove selezione

Vediamo quali sono i requisiti per la partecipazione al concorso. Tra i requisiti specifici, oltre alla cittadinanza evidenziamo:

  • possesso del diploma di istruzione secondaria di primo grado (scuola media inferiore);
  • possesso di patente di  guida  di  categoria  D,  valida  da almeno tre anni e con un punteggio residuo pari ad almeno 18 punti.

Vediamo inoltre altre informazioni utili relativi alle prove del Concorso Ministero Giustizia. La selezione consiste in un colloquio e in una prova pratica di idoneità. La selezione accerta esclusivamente l’idoneità del lavoratore a svolgere le mansioni proprie del profilo professionale di conducente di automezzi e non comporta valutazione comparativa. La prova pratica di idoneità ha ad oggetto l’accertamento della conoscenza delle norme sulla circolazione stradale e la verifica del possesso di capacità di guida adeguata rispetto alla natura del servizio e alle caratteristiche degli autoveicoli in dotazione al Ministero. Le Corti di appello competenti per territorio provvedono ad avvisare i lavoratori presenti negli elenchi forniti dalle competenti amministrazioni regionali, della data e della sede dove si svolgeranno il colloquio e la prova di idoneità, mediante raccomandata con avviso di ricevimento all’indirizzo di residenza o al diverso indirizzo fisico dichiarato ai sensi dell’art. 4, comma 6.

Tabella suddivisione posti

Concorso Ministero Giustizia 2020 – Infine di seguito pubblichiamo la suddivisione geografica con il numero di posti disponibili, come da tabella allegata al bando.

  • n. 19 posti Amministrazioni Centrali Roma;
  • n.5 posti Distretto di Bari;
  • n.5 posti Distretto di Caltanissetta;
  • n. 6 posti Distretto di Catania;
  • n.4 posti Distretto di Catanzaro;
  • n. 3 posti Distretto di Firenze;
  • n. 9 posti Distretto di Genova;
  • n. 2 posti Distretto di Lecce;
  • n. 2 posti Distretto di Messina;
  • n.2 posti Distretto di Milano;
  • n. 10 posti Distretto di Napoli;
  • n. 14 posti Distretto di Palermo;
  • n. 3 posti Distretto di Potenza;
  • n. 4 posti Distretto di Reggio Calabria;
  • n. 18 posti Distretto di Roma;
  • n.3 posti per il Distretto di Salerno.

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L'autore: Giuseppe Spadaro

Direttore Responsabile di Termometro Politico. Iscritto all'Ordine dei Giornalisti (Tessera n. 149305) Nato a Barletta, mi sono laureato in Comunicazione Politica e Sociale presso l'Università degli Studi di Milano. Da sempre interessato ai temi sociali e politici ho trasformato la mia passione per la scrittura (e la lettura) nel mio mestiere che coltivo insieme all'amore per il mare e alla musica.
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