Bollo auto 2018: rimborso retroattivo con Legge 104, come fare

Pubblicato il 2 Maggio 2019 alle 06:33 Autore: Daniele Sforza

Ultime notizie sul bollo auto e sui possibili casi di rimborso per Legge 104. Può essere retroattivo? E, in caso, qual è la procedura da seguire?

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Bollo auto 2018: rimborso retroattivo con Legge 104, come fare

Rimborso bollo auto con Legge 104 è retroattivo?


L’esenzione del bollo auto è prevista in casi particolari con la Legge 104 (qui un articolo “ come capire quando si ha diritto”). Nel caso in cui il riconoscimento avviene tardi, può essere chiesto il rimborso? Meglio specificando, quest’ultimo può essere retroattivo? Ci sono solo alcuni casi in cui è possibile richiedere il rimborso del bollo auto pagato, ma non dovuto. Andiamo quindi a fare un breve riepilogo della situazione, legato all’esenzione e all’eventuale rimborso del bollo auto con Legge 104.

Bollo auto e Legge 104: casi di esenzione

A livello nazionale sono previsti dei casi di esenzione dal pagamento del bollo auto per i cittadini portatori di handicap o invalidi che necessitano di veicoli (autovetture e motoveicoli) per la mobilità, che siano essi guidati dai disabili stessi o dagli accompagnatori. Sono esenti dal pagamento del bollo auto i seguenti soggetti.

  • Ciechi e sordi;
  • Disabili con handicap psichico o mentale titolari di indennità di accompagnamento,
  • Soggetti disabili con grave limitazione della capacità di deambulazione o affetti da pluriamputazioni;
  • Disabili con ridotte o impedite capacità motorie.

Per i soggetti citati all’ultimo punto dell’elenco è necessario che i veicoli siano dotati di particolari adattamenti tecnici.

Per ciascun caso sopra riportato va presentata apposita documentazione assieme alla domanda di esenzione del bollo auto. Oltre al libretto di circolazione, alla copia della patente e alla DSU o altra documentazione attestante l’intestazione del veicolo al soggetto disabile (o al suo accompagnatore) è necessario infatti che i soggetti sopra riportati presentino anche la certificazione che attesti la propria condizione patologica.

Rimborso bollo auto con Legge 104: quando è possibile

La richiesta di rimborso del bollo auto pagato ma non dovuto è possibile solo nei seguenti casi.

  • Pagamento in eccesso;
  • Pagamento non dovuto;
  • Doppio pagamento.

I casi di rimborso possono seguire regole a sé stanti nelle Regioni di riferimento, come ad esempio in Lombardia, dove il rimborso è possibile anche per eventuale furto o demolizione o esportazione definitiva all’estero del veicolo.

Il rimborso del bollo auto sarà in ogni caso erogato tramite bonifico bancario e postale, mentre la domanda andrà presentata entro e non oltre il 31 dicembre del terzo anno successivo alla data di avvenuto pagamento non dovuto. Assieme alla domanda, formulabile tramite apposito modulo o in carta semplice, bisognerà allegare anche la documentazione che attesti la causale del pagamento errato (o doppio, o non dovuto).

Evasione pagamento con Legge 104: chi paga il triplo

Bollo auto: rimborso retroattivo possibile?

Il rimborso del bollo auto per i titolari Legge 104 non può essere retroattivo in caso di eventuali riconoscimenti susseguenti al pagamento. Infatti, a titolo di esempio, qualora il verbale della Legge 104 arrivi tardivamente (magari dopo ricorso in tribunale), non sarà possibile richiedere il rimborso dell’imposta versata negli anni in cui, seppur erroneamente, l’eventuale riconoscimento non sia avvenuto.

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L'autore: Daniele Sforza

Romano, classe 1985. Dal 2006 scrivo per riviste, per poi orientarmi sulla redazione di testi pubblicitari per siti aziendali. Quindi lavoro come redattore SEO per alcune testate online, specializzandomi in temi quali lavoro, previdenza e attualità.
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