Carte prepagate, come si distinguono l’una dall’altra

Pubblicato il 21 Agosto 2018 alle 17:15 Autore: Redazione
carte prepagate
Carte prepagate, come si distinguono l’una dall’altra
Le carte prepagate sono moltissime.
Analizziamo oggi quelle che hanno come emittente Poste Italiane
In generale i vantaggi offerti dalle carte prepagate che utilizzano il sistema Visa o Mastercard e sono alla portata di tutti, anche dei più anziani, sono tanti.
Nel caso di quelle delle Poste:
  • È possibile prelevare presso qualsiasi sportello convenzionato con Visa o MasterCard.
  • È possibile fare acquisti sui marketplace online o nei negozi fisici
  • È possibile associare la carta prepagata al proprio conto Paypal.
  • È possibile, per alcune, effettuare e ricevere bonifici e, quindi, farsi accreditare lo stipendio.
  • Detenerle non costa niente, se non un piccolo canone annuo non per tutte, ma per alcune.
  • È possibile risparmiare e consentono di gestire al meglio le proprie spese, in quanto si può spendere solo il saldo disponibile e non si può scendere in rosso, creando addebiti.Bisogna però osservare che si differenziano per soglie di spesa e soglie di prelievi giornalieri che è possibile effettuare, mentre alcune hanno l’Iban altre non ce l’hanno e per altre caratteristiche che differenziano una tipologia da un’altra, cerchiamo quindi di capire la migliore carta prepagate.

 

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La carta prepagata Postepay Standard di Poste italiane

La carta prepagata Poste Italiane più richiesta e gettonata è sicuramente la tradizionale, quella classica di colore giallo, a circuito Visa.

Per il suo rilascio bisogna pagare cinque euro e per la sua attivazione occorrono, soltanto, altri cinque euro che si ritroveranno nella carta stessa.
Non ha costi annui.
È rinnovabile fino a un termine massimo di diciotto mesi dopo la scadenza o due mesi prima che scada.

Ha un limite massimo di prelievo giornaliero di 250,00 € presso ogni sportello abilitato e fino a un totale di 3000 € all’ interno dell’ufficio postale.
Ricaricarla ha un costo di 1, 2 o 3. € a seconda di dove viene ricaricata. Un euro se presso un ufficio postale, due euro se presso un tabaccaio, tre euro se presso uno degli sportelli Atm abilitati.
Questi costi di ricarica sono gli stessi, sia che sia una carta prepagata Poste Italiane a circuito Visa, sia che sia a circuito MasterCard.

Dal sito di Poste Italiane, o dall’app scaricabile gratuitamente sul proprio iphone o dispositivo Android è possibile controllarne le operazioni.

Per i più giovani, che non hanno ancora raggiunto i diciotto anni, se accompagnati da genitori, l’equivalente, per caratteristiche e costi, della carta prepagata ricaricabile Postepay Standard si chiama postepay ” Junior”, con stesse modalità e servizi.
La carta prepagata postepay Standard, poiché non è dotata di iban, è costretta a cedere il passo, per chi ha esigenze diverse, alla più innovativa Postepay Evolution.

La carta prepagata Postepay Evolution di Poste italiane.

La postepay Evolution, dotata di Iban, è la soluzione ideale per chi non dispone di conto corrente, ma deve ricevere lo stipendio o vuole pagare tramite carta, comodamente da casa, le utenze come l’energia elettrica , il gas, il telefono.
Scaricando l’applicazione Postepay, si può tramite il servizio “P2P” trasferire ad un’altra carta una somma fino a venticinque euro al giorno, senza pagare commissioni.
Per trasferire denaro da una carta a un’altra con p2p non è necessario conoscere i dati della carta da ricaricare e il codice fiscale del proprietario, ma basta il suo nome identificativo o il suo numero di cellulare.

Per gli acquisti nei negozi fisici, se l’importo da pagare non supera i 25,00 € non occorre digitare il pin, ma basta accostare la postepay al dispositivo elettronico per pagare.
La stessa persona può intestarsi fino a un massimo di tre carte prepagate postepay Evolution.
Il rilascio costa cinque euro e va pagato un piccolo canone di dieci euro all’anno.
Si possono prelevare fino a 600€ al giorno e 2500€ al mese.
Esiste anche una “postepay Evolution Business” , la soluzione ideale per le imprese e le attività aziendali.

La carta prepagata Postepay IoStudio di Poste Italiane.

La carta prepagata Postepay IoStudio è la carta degli studenti delle scuole superiori ed è convenzionata il Ministero dell’Istruzione, dell’ Università e della Ricerca.
Gli studenti, con questa carta che ne certifica lo status, usufruiscono di particolari vantaggi e offerte dedicate per tutte le attività che riguardano l’arte, la cultura come l’acquisto di libri, le visite guidate ai luoghi che accrescono la propria cultura, ma non possono accedere a servizi non destinati ai minori di diciotto anni.
Questa carta può essere convertita, in qualsiasi momento, nella carta Postepay Standard della quale ne ha le caratteristiche, se sussistono i requisiti di compatibilità.

La carta prepagata Postepay Corporate di Poste Italiane.

La carta prepagata Postepay Corporate può essere richiesta dal datore di lavoro, di solito un imprenditore o anche un ente, e mettere a disposizione dei lavoratori una carta prepagata ciascuno, da ritirare presso l’ufficio postale, in modo da trasferire una somma di denaro in maniera rapida e veloce.

La carta principale può essere ricaricata solo dal datore di lavoro e non può essere utilizzata a scopo personale, ma solo per far fronte alle spese aziendali.
È valida sei mesi e il costo del rilascio è pari a 2,50€ , senza alcun costo per l’attivazione.

La carta prepagata Postepay Impresa di Poste Italiane.

La carta prepagata Postepay Impresa rientra tra le carte prepagate ricaricabili Business e rappresenta una valida alternativa alla postepay Corporate, messa a disposizione dei dipendenti.
Per il titolare dell’impresa diventa più semplice e facile trasferire gli stipendi, le retribuzioni ai propri dipendenti utilizzando questa modalità.
Il rilascio della carta per il datore di lavoro costa 2,50€ e il dipendente per attivarla deve recarsi all’ufficio postale.
Questa carta è personalizzabile nella scelta dei colori e si può inserire il marchio dell’azienda.

La carta prepagata Postepay Virtual di Poste Italiane.

La carta prepagata Postepay Virtual è anch’essa personalizzabile con il segno distintivo e identificativo dell’azienda che la richiede.
Il titolare dell’azienda può mettere a disposizione dei suoi dipendenti, al costo di 5€ questa carta che arriva al domicilio del dipendente.
Non ha costi di attivazione e il dipendente, titolare della carta, può utilizzarla a scopi personali sia per acquisti nazionali, che internazionali.
Questa carta, come le altre due che il titolare di un’azienda può mettere a disposizione dei suoi collaboratori, necessita di una richiesta fatta attraverso la BPIOL.

Adesso che le abbiamo analizzate singolarmente, avremo sicuramente compreso che per ogni esigenza c’è a disposizione una diversa carta sia per privati, che per attività aziendali.
Poste Italiane si prende cura e ha a cuore la soddisfazione del cliente, pertanto crea carte sempre più innovative, cercando di ridurre i costi per il rilascio e per il mantenimento annuale.
Dopo aver valutato attentamente se coincide ciò che richiedete con ciò che viene offerto, se proprio non si dovesse esser capaci di scegliere, se si desiderasse essere indirizzati e ricevere qualche consiglio si potrebbe contattare l’esperto in investimenti, finanza e le migliori carte ricaricabili, Filippo Martin che saprebbe guidarvi ad una scelta fatta con criterio ed in grado di soddisfare pienamente le vostre esigenze.

L'autore: Redazione

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