Elezioni regionali Molise 2018: risultati provincia per provincia. L’analisi

Pubblicato il 23 Aprile 2018 alle 11:36 Autore: Giuseppe Spadaro
Elezioni regionali Molise 2018 risultati provincia per provincia. L'analisi

Elezioni regionali Molise 2018: risultati provincia per provincia. L’analisi

Le elezioni regionali in Molise sono state il primo test elettorale dopo le elezioni politiche. Per questo motivo si è registrato grande interesse per la consultazione elettorale, come confermato dalla presenza in Molise di molti leader politici nazionali. Quattro i candidati in lizza per la carica di presidente della regione: Donato Toma per il centrodestra, Andrea Greco per il Movimento 5 Stelle, Carlo Veneziale candidato del centrosinistra e Agostino Di Giacomo per Casapound Italia. Si è affermato con il 43,5% dei voti il candidato di centrodestra Donato Toma sostenuto da 9 liste che ha superato il candidato del Movimento 5 Stelle staccato di circa 5%.

Elezioni regionali Molise, analisi dell’affluenza

Ha votato il 52,2% degli aventi diritto. Cinque anni prima, alle elezioni regionali in Molise del 2013, aveva votato il 61,63% della popolazione. Mentre c’era stata una affluenza molto più alta in occasione delle elezioni politiche. Infatti lo scorso 4 marzo 2018 in Molise aveva votato il 71,62% degli aventi diritto. Una percentuale comunque in calo rispetto a qualche anno prima. Infatti alle elezioni politiche del 2013 il dato finale dell’affluenza si attestò al 78,13%. Dunque si conferma, anche in Molise, un calo di presenza alle urne già riscontrato peraltro in varie altre regioni del Paese.

Elezioni regionali Molise, voti a liste e voti a candidati presidenti

Il vincitore delle elezioni Donato Toma, prossimo presidente della Regione Molise, ha totalizzato il 43,5% dei voti. Si tratta di una percentuale di poco inferiore a quella che raggiunse Paolo Di Laura Frattura cinque anni prima quando vinse le elezioni come candidato del centrosinistra. Da segnalare che le 9 liste a supporto del candidato vincente del centrodestra hanno raccolto molti più voti ovvero il 49,2%. C’è una differenza di quasi 6% tra il totale dei voti delle liste di centrodestra ed i voti del candidato presidente. Il contrario di quanto avvenuto per Andrea Greco del Movimento 5 Stelle.

Elezioni regionali Molise, differenza voti tra Greco e lista M5S

Il candidato alla presidenza dei 5 Stelle ha avuto il 38,5% dei consensi mentre la lista è ferma al 31,6%. Cosa significa? Presumibilmente che il grado di apprezzamento del candidato presidente sia risultato superiore a quello dei candidati al consiglio regionale. Il candidato alla presidenza di centrosinistra Carlo Veneziale si è fermato al 17,1% cioè meno del 18,8% che è il totale dei risultati delle cinque liste a suo supporto. Quarto con lo o,4% Agostino Di Giacomo di Casapound contro una percentuale della lista pari allo o,3%.

Elezioni regionali Molise, il voto del M5S dalle politiche alle regionali

Il Movimento 5 Stelle puntava, in occasione delle elezioni regionali in Molise, a conquistare la prima regione italiana. L’obiettivo sembrava a portata di mano a giudicare dall’ottima performance del Movimento alle ultime elezioni politiche quando è risultata la forza politica più votata con il 44,8% dei voti. Evidentemente tra le elezioni politiche e le elezioni regionali vi è stato un orientamento diverso da parte dell’elettorato che in questa occasione ha premiato il centrodestra. Alle precedenti elezioni regionali il M5S si fermò al 16,7% con la candidatura alla presidenza. Mentre la lista aveva raccolto, nel 2013, il 12,8%. Come si può notare già alle precedenti regionali c’era stata una notevole differenza tra i voti della lista ed i voti al candidato presidente della Regione.

Elezioni regionali Molise, Berlusconi supera Salvini

La vittoria del centrodestra è senza dubbio frutto della presenza di molte liste a sostegno del candidato presidente risultato eletto Donato Toma. All’interno del centrodestra il partito più votato è Forza Italia che con il 9,4% supera la lista Orgoglio Molise (8,3%) e Lega Salvini Molise (8,2%) e Popolari per l’Italia (7,1%). Rilevanti anche i risultati di UDC (5,1%), Fratelli d’Italia (4,4%). Si tratta di un voto tutto sommato omogeneo tra le varie liste. Il voto in Molise veniva visto come un test in chiave nazionale e come derby tra le leadership di Berlusconi e Salvini. In Molise il primo ha superato di poco il secondo.

Risultati e affluenza. Vince il centrodestra

Elezioni regionali Molise, PD di poco sopra la Lega

Il 9% del Partito Democratico è una conferma della fase di difficoltà, già riscontrata in occasione delle elezioni politiche, del PD ed in generale del centrosinistra. Non fa eccezione il Molise dove tra l’altro il centrosinistra cinque anni fa aveva vinto le elezioni. Il PD è praticamente pochi decimali sopra la Lega che sino a qualche tempo fa in Molise e in tutto il sud non aveva praticamente nessun appeal elettorale.

Elezioni regionali Molise, affermazione del cdx a Isernia e pareggio a Campobasso 

Interessantissima l’analisi del voto dal punto di vista provinciale. Infatti i 5 punti di vantaggio del candidato del centrodestra sui 5 Stelle si concentrano in una delle due province del Molise. Mentre a Campobasso Toma raccoglie il 40,5% dei voti contro il 40,1% di Greco è nella provincia di Isernia che prende corpo il vantaggio dove Toma stacca Greco di quasi 17%. Nella Provincia di Isernia il 51,9% dei voti va al candidato del centrodestra mentre il candidato del M5S si ferma al 35,2%.

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L'autore: Giuseppe Spadaro

Direttore Responsabile di Termometro Politico. Iscritto all'Ordine dei Giornalisti (Tessera n. 149305) Nato a Barletta, mi sono laureato in Comunicazione Politica e Sociale presso l'Università degli Studi di Milano. Da sempre interessato ai temi sociali e politici ho trasformato la mia passione per la scrittura (e la lettura) nel mio mestiere che coltivo insieme all'amore per il mare e alla musica.
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