Lira italiana: arriva la criptovaluta con ITL, come funziona

Pubblicato il 27 Marzo 2018 alle 18:35 Autore: Daniele Sforza
Lira Italiana: ecco la criptovaluta con ITL

Lira italiana: arriva la criptovaluta con ITL, come funziona.

Il ritorno della Lira italiana è davvero possibile? Sì, ma non nel modo in cui si potrebbe facilmente immaginare. Nessuna permanenza in Europa e dell’Euro come moneta unica pregiudicherà il ritorno della moneta che non circola più dall’ormai lontano febbraio del 2002. La Lira italiana tornerà invece come criptovaluta. Questo grazie a un progetto italoamericano, denominato ITL, ovvero Italian Lira. L’obiettivo finale è quello di creare un sistema di pagamento utilizzando la tecnologia che c’è dietro alle criptovalute (Blockchain) che sia svincolato da terze parti e dai governi. La Lira italiana, sostanzialmente, tornerà come moneta virtuale per un progetto che, nato nel 2017, dovrebbe concludersi definitivamente dopo il 2019.

Lira italiana come criptovaluta: cos’è e come funziona il progetto

Nel 2017 ha visto concludersi la prima fase del progetto, con la formazione del gruppo di sviluppatori e dei primi token. Fino al 2019 si provvederà alla realizzazione del sito web, all’elenco e classificazione dei token nonché alla loro vendita. Dal 2019 si comincerà infine con la fase della distribuzione agli utenti interessati e la creazione di carte di debito dedicate; passaggio che si affiancherà allo sviluppo dei terminali POS e alle soluzioni di pagamento mobile.

Basata sulla Blockchain di Ethereum, Italian Lira è sviluppata da un gruppo di giovani che provengono da 5 continenti, come si legge sul sito ufficiale. La finalità dichiarata è quella di creare un sistema di pagamento indipendente dai governi. Considerata come una invenzione rivoluzionaria, Italian Lira si prepone come una chiara alternativa per il futuro economico dei Paesi; senza commissioni né confini, seguendo i concetti cardine delle criptovalute e delle tecnologie che vi si celano dietro.

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Sul sito si leggono anche le caratteristiche principali sulla Lira italiana in forma di criptovaluta. Come la velocità dei pagamenti in tutto il mondo in soli 3 click anche grazie allo sfruttamento della blockchain di Ethereum. Senza dimenticare il controllo totale delle proprie informazioni finanziarie. E l’aspetto della sicurezza, visto l’utilizzo di ERC20, uno standard tecnico usato per gli smart contracts da Ethereum.

Lira italiana: la roadmap di ITL

Per quanto riguarda la componente rivoluzionaria di ITL, viene enfatizzata la sua indipendenza dall’inflazione e dalle sue variazioni, nonché il fatto che il suo utilizzo è previsto per qualsiasi transazione. Il team di sviluppatori, inoltre, sta anche lavorando alla realizzazione di carte di debito multi wallet che permetteranno conversioni tra le varie criptomonete e valute tradizionali.

Sul sito è disponibile anche la roadmap del progetto. Oltre agli obiettivi realizzati nel 2017 e quelli in corso di sviluppo nel 2018 e nel 2018, si legge che nel 2020 sarà ultimato il design e lo sviluppo dei terminali POS basati sulla Blockchain. Mentre nel 2021 dovrebbe essere disponibile la distribuzione dei POS ai negozi mondiali, tramite la tecnologia wireless Blockchain. Quindi, nel 2022 toccherà allo sviluppo e distribuzione dei sistemi di pagamento mobile via wireless. Nel 2023 è prevista l’apertura degli uffici ITL in 5 continenti con team di sviluppo collegati; tutto questo per aprire alle prospettive del 2024, con nuove idee e nuovi sviluppi.

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L'autore: Daniele Sforza

Romano, classe 1985. Dal 2006 scrivo per riviste, per poi orientarmi sulla redazione di testi pubblicitari per siti aziendali. Quindi lavoro come redattore SEO per alcune testate online, specializzandomi in temi quali lavoro, previdenza e attualità.
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