NoiPa cedolino agosto: data accredito e conguaglio modello 730 2017

Pubblicato il 2 Agosto 2017 alle 10:39 Autore: Alessandro Faggiano
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NoiPa cedolino agosto: data accredito e conguaglio modello 730 2017

Il cedolino del mese di luglio 2017  avrebbe dovuto contenere il rimborso IRPEF per tutti coloro che afferiscono alla gestione NoiPa. La gran parte, però, non l’ha ancora visto. Non tutti i dipendenti pubblici hanno potuto esigere lo stipendio maggiorato dal bonus fiscale. Una pioggia di critiche e reclamazioni è caduta su NoiPa, la quale provvide a  specificarne le ragioni.

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NoiPa cedolino agosto: i motivi del ritardo

I motivi di questo ritardo sono da ricercarsi prevalentemente nei seguenti fattori: la tempistica con la quale si è presentato il modello 730 relativo ai redditi dell’anno fiscale 2016, e l’accettazione o presentazione ex novo del precompilato fornito dall’Agenzia delle Entrate (di recente immissione). La risposta ufficiale fu la seguente;

Il conguaglio fiscale viene applicato dalla rata di luglio in poi. Tuttavia l’applicazione dipende dai tempi entro cui è stato trasmesso il modello 730 all’Agenzia delle Entrate. Quest’ultima, infatti, elabora progressivamente i modelli ricevuti e successivamente invia i dati a NoiPa per applicare il conguaglio.

NoiPa cedolino agosto: a chi spetta il conguaglio?

Ma, tirando le somme, chi avrà diritto al conguaglio? Il conguaglio a credito risulterà a coloro, per i quali, applicando le detrazioni fiscali sulle imposte dovute, otterranno una cifra a credito (le detrazioni superano le imposte). In caso contrario, sul cedolino verrà presentata la trattenuta a debito dell’IRPEF.

NoiPa cedolino agosto: c’è la data di accredito e cedolino

Stando a quanto riportato dal calendario del portale istituzionale gestito dal Ministero dell’Economia e della Finanzia, il cedolino relativo alla mensilità di agosto sarà pubblicato il 25 agosto 2017. La gran parte dei dipendenti dovrebbe ricevere l’accredito dello stipendio in data 23 agosto e relativo accredito/addebito IRPEF. Nel caso si avesse diritto a oltre 4.000 euro di rimborso, la Pubblica Amministrazione procederà a un ulteriore controllo, per confermare la differenza. Ciò significherebbe che il rimborso non rientrerebbe nella paga di agosto.

L'autore: Alessandro Faggiano

Caporedattore di Termometro Sportivo e Termometro Quotidiano. Analista politico e politologo. Laureato in Relazioni Internazionali presso l'Università degli studi di Salerno e con un master in analisi politica conseguito presso l'Universidad Complutense de Madrid (UCM).
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