Public Speaking, in campagna elettorale o sul lavoro parlare è un arte, il caso dei corsi di Siforma

Pubblicato il 17 Ottobre 2016 alle 12:47 Autore: Gianni Balduzzi
public speaking, logo di Siforma

Public Speaking, in campagna elettorale o sul lavoro parlare è un arte, il caso dei corsi di Siforma

La campagna elettorale non si improvvisa. Dietro il successo di un candidato vi è sempre più un team che programma e organizza al dettaglio una campagna elettorale in tutti i suoi aspetti, come abbiamo visto con Fabbrica Politica, ma anche una preparazione rivolta alla figura del candidato, al suo modo di presentarsi in pubblico, di parlare e rivolgersi al pubblico.

Il marketing più sofisticato, le idee più vincenti, nulla può se la capacità del candidato nel parlare in pubblico è molto sotto le proprie potenzialità.

public speaking, logo di Siforma

E a parlare in pubblico si impara

E’ quanto ci ricorda Maria Vittoria Lanzara, amministratrice di Siforma, società di servizi per la formazione di Salerno che organizza anche corsi di Public Speaking, rivolti a tutti coloro che sentono l’esigenza di migliorare le proprie capacità oratorie. Che siano avvocati, manager, professori, o anche politici, come è capitato nei precedenti corsi tenuti in primavera prima delle ultime elezioni amministrative.

public speaking, mezzobusto di Lanzara

Public Speaking, non diventare attori, ma scoprire le proprie potenzialità

Sarà questo lo scopo del sesto corso di Public Speaking di Siforma, in partenza l’11 novembre prossimo, che durerà un totale di 40 ore fino a gennaio.

Si articolerà in sessioni tematiche ed allenamenti pratici.

Maria Vittoria Lanzara ci tiene a sottolinearlo, non si tratta di insegnare a diventare “attori”, come in un corso di recitazione, le persone non devono mai diventare altra cosa da se stessi, recitare una parte, ma piuttosto imparare a conoscere la propria voce attraverso la psicofonia per migliorare la propria capacità di parlare seguendo le inclinazioni naturali.

Infatti il corso, che prevede 5 sessioni:

Comunicazione: osservazione, ascolto e linguaggio

L’uso della voce

Il linguaggio non verbale

La gestione dello stress

La costruzione del discorso 

di fatto si può riassumere nel miglioramento di due aspetti fondamentali: le competenze socio-relazionali e l’empowerment.

Da un alto infatti si tratta di imparare tecniche pratiche che si riassumono in:

  • migliorare il tempo di conferimento/presentazione/illustrazione etc
  • rendere l’eloquio più fluido, riducendo le interruzioni e l’utilizzo di intercalari
  • rimanere centrati sul tema sul quale si sta parlando
  • procedere gradualmente ( inizio/corpo del discorso/conclusione)
  • saper sostenere una propria tesi

Dall’altro vi è il potenziamento psicologico e che però coinvolge anche l’aspetto fisico del Public Speaking (modulare la respirazione, giusta postura, stare ben saldi sui piedi etc) per poter affrontare al meglio un discorso pubblico, e quindi:

  • Apprendere a modulare con il respiro diaframmatico la propria voce per ridurre gli eccessi: toni aggressivi/vittimistici; volume alto/basso; ritmo veloce/lento
  • Diventare consapevoli dell’area di miglioramento.
  • Saper fare un’autodiagnosi ( l’eloquio è disturbato dall’emozione o dalla mancanza di contenuti?) per diventare più autonomi nell’apprendimento e nella pratica espressiva
  • Saper distinguere tra fatti ed opinioni, tra emozione e pensiero

public speaking, diagramma del corso

Portare al massimo le potenzialità di ogni individuo, rimuovere gli ostacoli, derivanti da mancata tecnica e da blocchi psicologici, questo è quello che il corso si propone, e a questo scopo è fondamentale affiancare allenamenti pratici alle lezioni teoriche.

Così gli allievi del corso avranno la possibilità di provare a relazionare, illustrando un argomento nei tempi richiesti, andando al nocciolo del problema senza divagare.

Potranno esercitarsi nel parlare a braccio, come capita di dover fare in una riunione di lavoro, o anche politica

Importante però è anche l’allenamento a saper solleticare l’aspetto emozionale di un discorso, per esempio con l’uso di potenti metafore.

Alla fine i passaggi più difficili: saper reggere un contradditorio, saper dibattere con qualcuno dal punto di vista opposto e infine saper tenere un discorso pubblico davanti a una platea numerosa.

Il motto di Siforma è: Ciò che per il bruco è la fine del mondo per il resto del mondo è una farfalla, di Lao Zu.

Ovvero, saper trasformarsi, saper migliorarsi al di là di quello che si è convinti di saper fare e poter raggiungere. Acquisire una consapevolezza delle proprie potenzialità. Anche attraverso il Public Speaking

L'autore: Gianni Balduzzi

Editorialista di Termometro Politico, esperto e appassionato di economia, cattolico- liberale, da sempre appassionato di politica ma senza mai prenderla troppo seriamente. "Mai troppo zelo", diceva il grande Talleyrand. Su Twitter è @Iannis2003
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