Roma, una raffica di dimissioni mette in crisi la giunta Raggi

Pubblicato il 1 Settembre 2016 alle 19:36 Autore: Giacomo Tortoriello
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Nuova grana per Virginia Raggi, che dopo pochi mesi dalla sua elezione in Campidoglio deve fronteggiare le dimissioni di alcuni pezzi cardini della sua giunta. Un primo periodo difficile per la neo Sindaca pentastellata, alle prese con i numerosi problemi della Capitale, in particolar modo con la vicenda dei rifiuti.

Dopo la revoca della nomina del Capo di Gabinetto Carla Raineri, che tanto aveva fatto discutere per il suo maxicompenso, sono arrivate anche le dimissioni dell’assessore al bilancio, Marcello Minnea e dei vertici dell’Atac, l’azienda per il trasporto pubblico romano: il direttore generale Marco Rettighieri e l’amministratore unico Armando Brandolese.

Giunta Raggi: si dimettono il Capo di Gabinetto e l’assessore al bilancio

Questa mattina, la sindaca Raggi ha annunciato tramite il suo profilo facebook, la necessità della revoca della nomina di Carla Raineri: “sulla base di due pareri contrastanti, ci siamo rivolti all’Anac, che esaminate le carte, ha dichiarato che la nomina della dottoressa Carla Raineri va rivista, in quanto la corretta normativa a cui fare riferimento è l’articolo 90 TUEL. Con l’applicazione, al caso di specie, dell’articolo 110 TUEL che è da ritenersi impropria”. “Ne prendiamo atto” – afferma la Raggi nel suo post – “conseguentemente sarà predisposta l’ordinanza di revoca”. Ma non c’è stato bisogno, poiché la stessa Carla Raineri ha rassegnato le dimissioni.

A queste, sono seguite quelle dell’assessore al bilancio Marcello Minnea, un destino comune nella loro esperienza in Campidoglio, visto che entrambi avevano già collaborato con il commissario Francesco Paolo Tronca.

Alla base della rottura, ci sarebbero stati la trasparenza e i compensi, scrive sempre la Raggi su facebook: “Trasparenza è uno dei valori che ci contraddistingue e che perseguiamo, per questo ci siamo rivolti all’Anac su tutte le nomine fatte fin qui dalla giunta”.

Ma sia Carla Raineri (con i suoi 193 mila euro) che Marcello Minnea (120 mila euro) avevano già fatto sapere di non voler rinunciare al loro stipendio.

Giunta Raggi, le reazioni del mondo politico

Non si sono fatte attendere le reazioni del mondo politico, a partire dalla deputata del M5S e membro del direttorio che affianca la Sindaca Raggi, Paola Taverna: “Apprendo la notizia dai giornali. Siamo in attesa di conoscere le motivazioni, Certo che se il giudice Raineri e l’assessore Minnea dovessero formalizzare le loro dimissioni, questo rappresenterebbe una gigante perdita per la giunta”. Dura la reazione del Partito Democratico: “il movimento cinque stelle da prova di improvvisazione e incapacità amministrativa e a farne le spese sono i cittadini” a dirlo è la deputata romana Ilena Piazzoni.

L'autore: Giacomo Tortoriello