Tragico assalto a Parigi presso sede giornale Charlie Hebdo con 11 morti e almeno 4 feriti Renzi “Vicinanza totale a Hollande”

Pubblicato il 7 Gennaio 2015 alle 12:39 Autore: Giuseppe Spadaro

Attacco contro la redazione parigina di Charlie Hebdo.

Secondo i primi elementi, due uomini incappucciati e vestiti di nero sono penetrati nella sede del giornale satirico francese, noto per il suo stile ironico e provocatorio, prima di aprire il fuoco con dei kalashnikov.

“Ci sono almeno dieci morti e cinque feriti”: lo dice I-Tele riferendosi all’attacco contro il giornale satirico Charlie Hebdo a Parigi”. Secondo un nuovo aggiornamento i morti sarebbero almeno undici. I due uomini armati autori dell’assalto a Charlie Hebdo sono fuggiti, aggredendo un automobilista e impossessandosi della sua auto.

Posti di blocco sono organizzati in tutta Parigi. Secondo fonti di polizia citate da ‘Le Figaro’, le vittime dell’attacco alla sede del giornale sarebbero cinque, mentre ci sarebbero due poliziotti feriti.

charlie hebdo morti e feriti a parigi

Sulla copertina di Charlie Hebdo, il giornale colpito oggi da un attacco terroristico a Parigi, campeggia una foto dello scrittore Michel Houellebecq, al centro di polemiche per il romanzo in uscita oggi ‘Sottomissione’, che racconta l’arrivo al potere in Francia di un presidente islamico.

Il presidente francese Francois Hollande si recherà nella sede del giornale satirico Charlie Hebdo, teatro di un sanguinoso attacco costato la vita a undici persone. Lo riferiscono i media francesi, annunciando che alle 14 si terrà una riunione interministeriale. Undici morti fra i quali 2 poliziotti: questo l’ultimo bilancio dell’attacco armato alla redazione di Charlie Hebdo, stando alla Procura di Parigi.

Renzi: vicinanza totale a Hollande

L'autore: Giuseppe Spadaro

Direttore Responsabile di Termometro Politico. Iscritto all'Ordine dei Giornalisti (Tessera n. 149305) Nato a Barletta, mi sono laureato in Comunicazione Politica e Sociale presso l'Università degli Studi di Milano. Da sempre interessato ai temi sociali e politici ho trasformato la mia passione per la scrittura (e la lettura) nel mio mestiere che coltivo insieme all'amore per il mare e alla musica.
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