Estate 2014, i dieci concerti da non perdere
Sarà un’estate ricca di voci straniere quella che ci attende, voci che attraverseranno la penisola e, pur concentrandosi soprattutto nelle grandi città, non si dimenticheranno di quelle più piccole. Si tratta soprattutto di artisti americani, alcuni ormai divenuti leggenda altri appena nati: certo è che tutti questi sanno come fare spettacolo e che ce ne sarà davvero per tutti i gusti.
Se si cercasse tra i localetti di provincia poi, si troverebbero tanti artisti di nicchia che rispetto ai “grandi” differiscono solo per numero di adepti, ma noi proviamo a soffermarci solo sulla seconda categoria e, per fare un’ulteriore selezione, scegliamo 10 concerti.
Uno degli eventi più attesi è sicuramente quello degli Aerosmith, che saranno il 25 giugno all’Arena Fiera di Rho (MI). Superfluo aggiungerlo, è una delle band statunitensi più importante degli anni Settanta, i loro pezzi sanno essere duri tanto quanto romantici, e poi Steven Tyler sembra essere proprio in forma.
A loro contemporanei e con la stessa fama, ma nati a Londra, sono i Deep Purple, che si esibiranno il 18 luglio a Barolo (CN). Considerati i padri dell’heavy metal insieme ai Led zeppelin e ai Black Sabbath, il gruppo britannico si distingue da sempre per quel tocco di stile in più e per l’impeccabile cura alla parte strumentale.
Ma anche i Black Sabbath si esibiranno da noi il 18 giugno, all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno (BO). E con loro lo spettacolo è davvero assicurato.
Sempre nel nord Italia, a Milano, ci saranno i Linkin Park (10 giugno). Di tutt’altra formazione e generazione, la band statunitense è riuscita a guadagnarsi una fama non indifferente nel giro di pochi anni, e anche a distanza di quasi 20 anni il loro pubblico non ha intenzione di lasciarli.
Se ci spostiamo a Roma invece, il sold-out è previsto per gli artisti che suoneranno nell’ambito del Postepay Rock in Roma 2014: Arcade Fire (23 giugno), Metallica (1 luglio) e Placebo (24 luglio). Certo conosciutissimi i secondi, ma da un pubblico diverso sono molto amati anche i Placebo, già ospiti dei festival indie precedenti; mentre più recenti sono gli Arcade Fire e forse in Italia devono ancora sbocciare del tutto. Ma loro sono giovani ed entusiasti e il loro progetto merita di essere supportato.
Dopo tutti questi nomi stranieri comunque, per gli affezionati al cantautorato italiano rimane una classica alternativa: sia Vasco Rossi che Ligabue quest’estate suoneranno: Vasco il 25, il 26 ed il 30 giugno a Roma, Stadio Olimpico – il 4 e il 5 a Milano, San Siro (date già sold out) per ritornare il 9 ed il 10 sempre a San Siro; mentre Ligabue sarà il 6 e il 7 giugno a Milano e l’11 e il 12 giugno a Catania.
Cecilia Lazzareschi
